Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Firenze con discussione della tesi: Patologia oncologica delle parti molli del cavo orale. Evoluzione della terapia chirurgica, riportando la votazione 110 /110 e Lode.
Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Torino con discussione della tesi: Correzione della malformazione toracica nella Sindrome di Poland, riportando la votazione di 70/70. Detta specializzazione è stata ottenuta attraverso 5 anni di formazione presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Torino ai sensi del D.Lgs 368/1999.
Abilitazione all'esercizio della professione medica c/o l'Università degli Studi di Firenze e conseguente iscrizione all'Albo dell'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Firenze in data 25-02-08 con il numero 12588.
Fellowship in Microchirurgia Ricostruttiva presso il dipartimento di Chirurgia Plastica e Maxillo-facciale dell'Ospedale Universitario di Uppsala, Svezia da gennaio a giugno 2013.
Dottorato in Chirurgia Oncoplastica in Senologia, Scienze Medico-Chirurgiche Applicate presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata con discussione della tesi “il ruolo del lembo diep nella ricostruzione mammaria” . Detto dottorato è stato ottenuto dopo 3 anni di formazione presso la scuola di dottorato in Scienze Medico-Chirurgiche Applicate presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Dirigente medico, Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, presso il reparto di chirurgia della mano e microchirurgia ricostruttiva di I Livello presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa.
Durante la visita avviene la prima metà dell’intervento. In questa occasione parlo con il paziente di tutti i problemi funzionali, ricostruttivi ed estetici e propongo le soluzioni chirurgiche e non.
Effettuo la rinoplastica quasi sempre in anestesia generale, solo in rarissimi casi è possibile effettuare piccole modifiche in anestesia locale. Utilizzo due tipi di accessi al naso, Open e Closed.
L’arte della ricostruzione nasale vede il suo inizio in India nel 3000 a.c. circa. La prima descrizione della ricostruzione della piramide nasale si ritrova nel Sushruta Samhita.
Ci sono numerosi fattori che influenzano l’esito di una rinoplastica e questo ci deve far riflettere su come purtroppo possano verificarsi risultati suboptimali.